HOMESHOW


collezione

PallaviciniDettori

a series of exhibitions by young astists,

at our house,

for one evening

HS 1

29.11.2022

Matteo Casali Caramello

‘Break During A Ride’

HS 2

25.02.2023

Domenico Ruccia

‘Confetti’

HS 3

25.11.2023

Rachele Frison

‘Nymphólēptos’

‘Break During A Ride‘, catalogue

60 copies, private numbered edition, signed by the artist


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Poi ho chiesto a Matteo che titolo avrebbe voluto dare alla mostra. Break during a ride, mi ha detto. Una pausa durante una pedalata. Perché in settembre, lui e Francesca, la sua ragazza, erano a Padova, dove lei doveva cercare un appartamento per l’università. Avevano un appuntamento con l’agenzia. Aspettando che si facesse l’ora, avevano preso due biciclette e girato per la città. Poi si erano fermati. Forse era un parco, forse c’era una panchina, forse Matteo aveva scattato delle foto o forse le immagini gli erano semplicemente rimaste in testa


Matteo Casali (Italia, 1994) è un artista poliedrico nel campo delle arti visive, dalla pittura alla scultura digitale. Nipote dell’artista ravennate Antonio Casali, e diplomato presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, dove ha studiato con i professori Carlo di Raco, Martino Scavezzon e Luca Reffo, ha collaborato con varie gallerie, tra cui Von Buren Contemporary di Roma. Dal 2021 è curatore di NOTSpace, uno spazio espositivo virtuale indipendente.

Matteo Casali Caramello

‘Break During a Ride’ selected paintings

Un attimo prima, 50x40, mixed media on canvas, 2022

Un attimo dopo, 60x40, mixed media on canvas, 2022

Dettaglio di una pedalata a Padova, 60x40, mixed media on canvas, 2022

‘Confetti‘ , catalogue

60 copies, private numbered edition, signed by the artist


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Prendiamo i quadri di questo Home Show: contengono tracce di star del rock come David Byrne, di star del cinema come Liz Taylor, di supermodel come Linda Evangelista e Sayoko Yamaguchi, di fotografi glam come Peter Knapp e Karl Stoecker (perdiana, quello del primo album dei Roxy Music!), di stilisti come Kansai Yamamoto e Pierre Cardin, e c’è anche l’allegria kitsch della commedia all’italiana e i titoli sono chilometrici, volutamente, come quelli di Lina Wertmüller.


Domenico Ruccia (1986, Bari) vive e lavora a Milano. Dopo aver completato gli studi giuridici decide di dedicarsi completamente alla pittura, diplomandosi presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Nel 2017 espone presso la Fondazione Mario Moderni di Roma, e nel 2018 allo Spazio Nuove Proposte del Chiostro del Bramante. Ha partecipato a diverse collettive, presso la Galleria Lorenzelli di Milano, il Museo Area Archeologica Arte Contemporanea di Brindisi e il Museo d’Arte Grafica Marchionni di Cagliari.Nel 2019 collabora con la RAI & Indigo Films per realizzare i dipinti della serie La Compagnia del Cigno, diretto da Ivan Cotroneo.

Nel 2021 tiene il suo primo Instagram Solo Show sulla piattaforma digitale de Il Crepaccio, curata da Caroline Corbetta; nello stesso anno partecipa all’ArtDate di Bergamo con la galleria Superstudiolo. A maggio 2022 partecipa alla collettiva La curatela militante presso Osservatorio Futura a Torino, e a settembre è tra gli artisti di Tales from the inside_out, collettiva nel project space co_atto a Milano. Da settembre a dicembre 2022 è in residenza in Viafarini, Milano.


Domenico Ruccia

‘Confetti’ selected paintings

Linda sembra danzare nel vuoto mentre i fantasmi di Cardin aleggiano minacciosi alle sue spalle (Tributo a Linda Evangelista e Pierre Cardin), 70X50, oil on cotton, 2021

Estate 1975 - L'iconica 43enne Liz Taylor si gode la sua nuova tenuta nel cuore di Malibu, 120x100, oil on linen, 2020

Gala Mitchell mostra tutta la sua vanità in questo scatto del 1973 (Tributo a Gala Mitchell e Karl Stoecker), 110x80, oil on linen, 2021

‘Nymphólēptos‘, catalogue

60 copies, private numbered edition, signed by the artist


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Ci ha mostrato insomma i suoi tricks, i suoi segreti, e io, che in quella studio visit ero immerso nel trip del rock progressivo, della fiaba, della magia, l’ho preso come un percorso iniziatico.


Rachele nasce nel 1995 a Desio, un paese nella provincia di Monza e Brianza. Dopo aver frequentato il liceo artistico «A. Modigliani» studia pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano. Il suo percorso nasce nel disegno e in particolar modo nell’interesse nei confronti del segno, visto come un metodo efficace per rappresentare gli ambienti evocativi e fiabeschi che le sono da sempre interessati. Negli ultimi anni si è affacciata al mondo della pittura prima ad acrilico e poi ad olio, mantenendo vivo l’interesse per le storie del folklore italiano, dalle quali attinge per dare forma ad ambientazioni e racconti visivi. Il mondo della lettura è molto importante all’interno della sua produzione: da grande lettrice di fiabe, favole, miti e leggende di tutte le tipologie, ritiene essenziali i frammenti di storie e racconti per la produzione dei suoi scenari all’interno delle tele e dei disegni. Ultimamente alla produzione pittorica ha iniziato ad affiancare anche piccole sculture in ceramica, che hanno la funzione simbolica di “oggetti magici” che spesso vengono inseriti all’interno dei quadri.

2022 - Five Gallery, Lugano, Switzerland (solo show)

2023 - Simbiosi- Asking the Boundary, Hai Dai Art Museum, China (collective); Istituto Italiano di Cultura, Hellerup, Copenaghen, Denmark (collective); The New Dreamers, Giovanni Bonelli Gallery, Milano, Italy (three-solo show); di Milano,dal titolo “The new Dreamers”. Art Verona, Galleria Annarumma booth, Verona, Italy (solo show)

Rachele Frison

‘Nymphólēptos‘ selected paintings

Cattura di mandragole, 70x50, oil on canvas,2023

Le streghe, 100x70, oil on canvas,2023

Acqua di san Giovanni, 70x50, oil on canvas, 2023

‘Scenario‘, catalogue

60 copies, private numbered edition, signed by the artist


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Perché dietro ogni sua opera c’è una storia, semplice e dritta come una sceneggiatura. Sceneggiatura in inglese è scenario. Ed eccoci semplici e dritti anche al titolo di questo Homeshow


Savina Capecci vive a Pordenone e si è formata artisticamente a Venezia. Dopo la laurea in Economia e Commercio Internazionale a Trieste, ottiene nel 2017 il Diploma di Laurea di II livello, indirizzo Pittura, all’Accademia di Belle Arti di Venezia.

Artista e docente di arte, ha esposto sia in Italia che all’estero. Finalista di numerosi premi, alcune sue opere sono incluse in collezioni pubbliche e private.

Mostre personali:

08/2024 «Fuoco Rosa», galleria ZUGanglicheKUNST, Portschach am Worthersee, Austria

2024 «Palcoscenico privato», Casa del Musichiere, Moriago della Battaglia Treviso, 7 Festival della Cultura, a cura di Lorena Gava

2023 «Dancing with uncertainties», Palazzo Ragazzoni, Sacile, a cura di Fulvio Dell’Agnese

2020, «Il Giardino delle Alchimiste», Museo Civico di Storia Naturale, Pordenone, a cura di Fulvio Dell’Agnese.

2017 «Transgenic Attack», Atelier der Stadt, Klagenfurt, a cura di Kunst Akademie Karnten

Mostre collettive recenti: vedi catalogo


Savina Capecci

‘Scenario‘ selected paintings

Masked in captivity, 120x100,

oil and acrylic on canvas, 2020

Buon vento, 130x100,

acrylic on canvas, 2023

One way, 120x100,

oil and acrylic on canvas, 2023

We are Piersandro (Pallavicini) and Manola (Dettori). We are married since 1998 and collect contemporary painting since... 1998


The core of our collection is a bunch of paintings of the “Nuova Figurazione Italiana” artists (Federico Lombardo, Daniele Galliano, Valentina D’Amaro, Federico Guida, Andrea Chiesi, Pierluigi Pusole, Giovanni Frangi), while most of our newest acquisitions are by young Italian contemporary painters, ranging from more established (Guglielmo Castelli, Iva Lulashi, Pietro Moretti, Adelisa Selimbašić, Silvia Argiolas, Giuliano Sale) to promising emerging ones (Massimiliano Zaffino, Greta Pllana, Domenico Ruccia, Aronne Pleuteri, Hugo Ciappi)

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Twice a year (more or less) we choose a young artist, invite her/him at our house in Pavia, Italy, with a selected bunch of her/his paintings, that we place around our flat, and throw a party that is also an exhibition: these are our Homeshows.

We offer hospitality to the artists and we take care of food and beverages, and invite a small bunch of art-enthusiast friends (artists, collectors, dealers, curators). Moreover, we write, assemble and print a catalogue for each Homeshow, as a small, numbered, private edition, that is given as a present to our guests and to the artist. Of course, the invited artists are free to directly sell their paintings to our guests on a private base

  • 22.11..2022 - interview

one of our Homeshows will be one of the awards offered by Prisma Art Prize from its 13th edition

with the “SCENARIO” exhibition